Regione Lazio – False le polizze fideiussorie della Seguros DHI Atlas. La Ex-Or Sa ripescata dalla
Protezione Civile per “salvare” chi?
La società londinese non può emettere alcun tipo di polizza. Adesso Nicola Zingaretti, Daniele Leodori, Carmelo Tulumello, Andrea Antonelli e il responsabile dell’Anticorruzione Tardiola devono delle spiegazioni vere e non fake news come sono abituati a diffondere ultimamente
ROMA – Quando Nicola Zingaretti fece quel comunicato stampa, ripreso da tutti gli organi di informazione, bollando la nostra inchiesta come zeppa di fake news si è scavato la fossa da solo.
Già, perché se prima poteva giustificare il fatto di non essere a conoscenza di questa vicenda, da quel momento in avanti, non può più farlo. Anzi, ha avallato e lasciato la difesa al suo vice Daniele Leodori.
Iniziamo col dire che le polizze fideiussorie protocollate ieri in Regione Lazio sono utili solo per mandare in galera qualcuno.
Già perché la Ltd di Andrea Battaglia Monterisi è una società londinese semplice, con un capitale sociale di appena mille sterline, non riconosciuta e non iscritta nell’elenco IVASS.
La polizza, pacchiana, è stato l’ultimo maldestro tentativo di depistare le indagini giornalistiche ma, in realtà, hanno finito col mettere definitivamente la parola fine a questa storia paradossale.
Facciamo un brevissimo riepilogo per far capire a voi lettori la portata di questa truffa. La Eco. Tech. Srl di Anna Perna, moglie di Sergio Mondin, si propone (autonomamente o su indicazione di qualcuno ma serve la mano della Guardia di Finanza, ndr) alla Protezione Civile quale fornitrice di mascherine.
Su cosa sia la Eco. Tech. ormai è noto a tutti. Vende led e lampadine a Ciampino in un seminterrato.
Bene. Carmelo Tulumello ne approva l’offerta e concede loro la fornitura di dispositivi di protezione per un importo globale di 35milioni di euro.
Senza uno straccio di garanzia, la Regione Lazio, attraverso l’Agenzia della Protezione Civile, anticipa il 50% di tutte le commesse stabilite per un importo di circa 14milioni di euro.
Passano i giorni e le mascherine non arrivano. La Regione Lazio, sempre attraverso Carmelo Tulumello, provvede a fare la risoluzione dei contratti di fornitura. A questo punto si accorgono che non hanno in mano nessun pezzo di carta per tornare in possesso dei 14milioni di euro anticipati e, quindi, rinnovano la commessa con una novità. Viene inserita la Ex.Or. Sa di Lugano quale società di intermediazione per la fornitura dei dispositivi 3M.
Ci sono state tante anomalie e polemiche fino a ieri, quando, dagli uffici della comunicazione del presidente Zingaretti, sono uscite finalmente le polizze fideiussorie a garanzia dei 14milioni erogati in maniera alquanto sprovveduta.
A questo punto la catastrofe. La ITC International Broker, tirata in ballo durante la Commissione Bilancio dal vice presidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, smentisce seccamente di aver portato a termine la polizza e di aver restituito i soldi alla Eco. Tech.
Le polizze però ci sono. Chi le ha fatte? Esce fuori il nome della Seguro DHI Atlas, una modestissima società che qualsiasi di noi potrebbe aprire.
Capitale sociale di appena 1000 pounds che hanno fatto credere a Carmelo Tulumello e alla Protezione Civile di avere finalmente le pezze d’appoggio per portare a termine in tranquillità l’operazione.
Il titolare della Seguro DHI Atlas, Andrea Battaglia Monterisi, è un personaggio sui generis. Di quei broker che girano a destra e manca in cerca di “ricchi” a cui gestire risorse o garantire crediti. Così ci pensa lui a cucinare a puntino Anna Perna e Carmelo Tulumello.
Accertato che la polizza è falsa (senza paura di essere smentiti caro Zingaretti). Che le mascherine, la Eco. Tech., non era in grado di fornirle, come esce fuori la Ex-Or. Sa?
Semplice, si è scoperto che dal 19 marzo la Protezione Civile della Regione Lazio era in possesso del preventivo che vedete qui sotto, per acquistare due milioni di mascherine FFP2 e altrettanti di FFP3, tute marchiate 3M, a due euro e 53 centesimi al pezzo. Anche in questo caso la Ex-Or Sa non forniva direttamente il prodotto. La proposta del 19 marzo, infatti, veniva formulata dalla Este Italia Srl e dal suo amministratore Luciano Rattà.
Quest’ultimo, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione ha dichiarato: “Noi abbiamo fatto una proposta di vendita alla Protezione Civile il 19 marzo scorso. Allegato il preventivo della Ex-Or SA che ci aveva garantito essere rappresentante della 3M. Da quel 19 marzo ad oggi non abbiamo più sentito e parlato con nessuno. Evidentemente qualcuno della Protezione Civile ha visto la nostra proposta e contattato direttamente la Ex-Or o messa in contatto con la Eco. Tech. Da quello che leggo è una situazione davvero schifosa dalla quale prendiamo le distanze. La nostra è una società che non ha nulla a che vedere con questa sporca vicenda”.
In effetti, da quella proposta della Este Italia del 19 marzo, si nota come il preventivo sia più basso di 1,07 euro rispetto a quello Eco Tech per le FFP2 che quest’ultima ha proposto a 3,60 euro a mascherina e di 1,37 per le FFP3, vendute a 3,90 euro/pezzo. Consegna 5-10 giorni.
Come, la Este Italia, quindi la Ex-Or Sa ha mandato un preventivo economicamente più vantaggioso ed è stata scartata?
Successivamente la Ex-Or Sa rientra in scena senza la Este Italia per fornire i dispositivi alla Eco. Tech.?
Dal carteggio in nostro possesso, dalla Protezione Civile, l’interlocutore principale con i fornitori risulta essere Andrea Antonelli da sempre al servizio di Carmelo Tulumello.
La Ex-Or Sa viene cercata l’8 aprile scorso e gli viene chiesto di aiutare la Eco. Tech. a trovare le mascherine 3M.
In attesa che le carte vengano consegnate a chi ne ha fatto richiesta, come ad esempio il presidente della XII Commissione, Sergio Pirozzi o Chiara Colosimo e via via tutti gli altri, gustatevi quelle che abbiamo trovato noi e non è poco.
Non spetta a noi stabilire le turbative compiute e i reati commessi ma ce ne sono una caterva. In attesa dell’epilogo qualcuno deve chiedere spiegazioni al Segretario del Partito Democratico, al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Ci piacerebbe sapere cosa ha fatto fino ad oggi il dirigente Andrea Tardiola responsabile dell’Anticorruzione della Regione Lazio. Infine ci preme sapere come mai Daniele Leodori si stia prodigando così tanto per tutelare la fornitura della Eco. Tech. e ogni volta che cerchiamo di parlare con lui è in videoconferenza. Boh!